
Era il titolo del libro di cui mi avevi parlato: la storia di un uomo che aveva fatto della propria vita un'avventura, sempre sul filo del rasoio...proprio come te.
Questo mio 2010 si apre esattamente come si era chiuso il 2009: un pò più vuoto. Ho perso un punto di riferimento, colui che sapeva sempre come stimolarmi verso nuove avventure facendomi desiderare di essere più forte per assomigliargli e per poter fare sempre più cose insieme...ho perso un amico. Lo sport era la tua vita e grazie allo sport ci eravamo avvicinati ed eravamo diventati amici rispettandoci reciprocamente. Ne dovevamo fare di cose insieme: il giro dei Dec italiani in bici, la cronoscalata del Calvi-Longo, il Coast to Coast e...Dicono che quando una persona cara ci lascia in realtà continua a vivere in noi, beh sappi che io ti sento sempre dentro me, ora più che mai. Di fronte a me ho un anno che potrebbe cambiare la mia vita per sempre e ho intenzione di viverlo come avresti fatto tu: senza esitazioni,sempre al massimo dritto fino alla prossima sfida.
Grazie mille ragazzo...
Nessun commento:
Posta un commento